Le Campane Tibetane vengono suonate attorno al ricevente e appoggiate su vari punti del corpo. Si riceve comodamente sdraiati su un futon, in ambiente caldo e confortevole, per la durata di cinquanta minuti. Questi strumenti, attraverso la loro vibrazione, facilitano il raggiungimento della nostra armonia.
La pratica risale circa al 2000 A.C., originaria del Tibet, si diffonde poi in Nepal, India, Cina, Giappone, fino ad oggi, arrivata a noi occidentali. Durante la sua costruzione che ha una sacralità molto profonda, vengono recitati i Mantra e viene forgiata con i sette metalli legati ai pianeti.
La Campana Tibetana dona un senso di equilibrio e pace interiore: questa sensazione è legata anche al suo suono, riconducibile all’ “OM”, suono primordiale della creazione, propagatosi nell’universo alla sua nascita, al quale siamo tutti collegati.
Oltre alle Campane, ho personalizzato il trattamento inserendo il Didjeridoo, strumento sperimentato e selezionato per la sua capacità di portare direttamente in un stato di connessione con la terra e profondo radicamento, grazie al suo suono ricco di armonici e molto vibrante.